Il ruolo di promoter e hostess durante un evento è relativamente misconosciuto, anche se spesso è fondamentale. Ce ne avvaliamo per supportare i nostri addetti alle vendite in uno stand, come personale di accoglienza in occasione di un evento VIP o per distribuire volantini e campioni durante le operazioni di street marketing. Ogni volta che vengono chiamati, il loro compito è quella di rappresentare il marchio con tutto ciò che trasmette e dare un'ottima prima impressione ai visitatori che forse diventeranno clienti…

«Fin dalla sua creazione nel 1997, MLC Agency offre diversi tipi di servizi: principalmente hostess e promoter per accompagnare i nostri clienti nei loro eventi, ma anche trasporto di persone e agenti di sicurezza; infine, possiamo fornire servizi molto specifici per alcuni dei nostri clienti come l'organizzazione di sfilate o attività di runner e assistenza durante le fiere. I nostri clienti sono in alcuni casi le agenzie organizzatrici di eventi e in altri casi direttamente le aziende pubblicizzate»

«Hostess e promoter sono di solito le prime persone che un visitatore incontra in uno stand e anche le prime che hanno contatti con i partecipanti a un congresso o un seminario. È dunque essenziale che il personale abbia presenza, energia, grande capacità di ascolto e buon eloquio. Oltre a queste capacità, anche la reattività e l'adattabilità sono essenziali. Infatti, a ogni incarico, i nostri collaboratori rappresentano un nuovo marchio, nuovi valori e una diversa organizzazione: non possiamo immaginare una hostess che sia totalmente al di fuori dell'immagine del marchio e del personale dello stand di cui a lei è affidata l’accoglienza»

«INella maggior parte dei casi, siamo noi a fornire l’abbigliamento. Presentiamo ai clienti il guardaroba a nostra disposizione e i clienti scelgono l’abbigliamento che sembra più adatto alle loro esigenze. L’abbigliamento che proponiamo è un argomento molto importante e può anche essere una vera e propria risorsa se ben composto. I clienti solitamente cercano la sobrietà, ma sempre più spesso vorrebbero anche un tocco di originalità. A volte questa originalità si esprime con gli accessori, altre volte è ancora più accentuata dalla scelta di pantaloni meno classici come un paio di chinos e una t-shirt aderente con un blazer»

«Diversi elementi sono importanti. Quando acquistiamo una nuova linea, dobbiamo infatti considerare che la stiamo acquistando per vestire interi team. Dobbiamo quindi avere capi che corrispondano alle diverse taglie, che possano essere facilmente trattati e che non si deteriorino con il lavaggio, penso al colore in particolare. Teniamo conto della possibilità riapprovvigionarsi senza difficoltà dopo diversi mesi o addirittura anni. Infine, privilegiamo un abbigliamento comodo con accessori, come la cintura elasticizzata, che permettono una migliore vestibilità considerate le diverse morfologie dei nostri collaboratori»

«Come tutti, quando non si sentono a loro agio, non si sentono belli o indossano capi scomodi, i collaboratori hanno difficoltà a superare questa sensazione per dedicarsi al 100% al loro incarico di rappresentanza. Nessuno è completamente a proprio agio se indossa abiti stretti o che prudono o se ha l’impressione che l’abbigliamento non gli stia affatto bene. Ecco perché, quando rinnoviamo il nostro guardaroba, ci chiediamo sempre se vorremmo indossare i capi che ci vengono proposti. Se la risposta è no, non acquistiamo»